Sunday, March 28, 2010

Il Segreto del Gazpacho


Memore di quanto mi era piaciuto "le disavventure di un autentico cacasotto".. mi sono accattata il libro di questo spagnolo.. e ho fatto benissimo!!
il protagonista è un mix tra Santo Denti del Dazieri e il Grande Lebowski..
Appena aperto pensavo che l'avrei finito in un mese, perché è scritto fitto e un po' piccolo.. l'ho letto in 24 ore ^^


Il racconto è incasinatissimo (sto facendo una fatica a tentare di riassumerlo) perchè tutti i personaggi sono importanti per qualche ragione.
Rodrigo è un 43enne (mi pare) madrileno.
Ha iniziato come giovane pubblicitario e i suoi colpi di genio l'hanno portato presto ad avere un sacco di soldi e molta considerazione.
Passato i 40, si trova ad essere stufo del mondo della pubblicità e vorrebbe venirne fuori senza perdere i guadagni che questo mondo garantisce.
Si fissa quindi che puo' scrivere un libro di quelli di "autoaiuto" che tanto vanno di moda e comincia così a cercare informazioni in giro.
e così organizza delle cene con sua sorella Curra e con i suoi due migliori amici, la fotografa Victoria e l'avvocato matrimonialista Luis Javier, per parlare di questo progetto.
Conosceremo anche il suo babbo, Augusto, un uomo eccentrico e gigione che dopo aver lasciato la famiglia in spagna per bazzicare il sud america, se n'era tornato senza un soldo e viveva della piccola rendita lasciatagli da una donna, scrivendo articoli e studiando il paranormale.
E anche la sua governante domenicana con tutta la sua famiglia di sorelle e nipoti.
Mentre sta cercando idee per il suo libro (tipo frequentare le chat ed uscire con donne assurde) il nostro continua con il suo lavoro di pubblicitario.
Ha un contratto con la Konia (la più famosa marca produttrice di telefonini) per uno spot da realizzare nel deserto marocchino don Robbie Williams.
Ma nel deserto la luce adatta non c'è, e mentre la si aspetta, Robbie si ubriaca e fa discorsi strani sulla fine del mondo e di nuova era.
Intanto arriva la direttrice del marketing della Konia, Ana Patricia. Tra lei e Rodrigo c'è del professionale disprezzo ma poi i due decidono di tornare in hotel sullo stesso taxi, guidato da un pazzo ubriaco che gli fa temere la morte ad ogni curva, e quando arrivano sono talmente grati di essere vivi che si scordano persino di starsi antipatici.. anzi! escono la sera a cena assieme, flirtano e tornando a casa cominciano a stoccacciarsi in macchina. Peccato che a lei prenda il cagone e che sia costretta prima a buttarsi in un fosso e poi a rinunciare alla serata.. magica la scena in cui si copre le spalle con lo scialle lasciando sulla faccia di Rodrigo 4 righe di merda fatte dalle frange.
Ana Patricia fugge via per la vergogna, le riprese vengono terminate, la Konia recede dal contratto con l'agenzia di Rordigo e Rodrigo viene messo a casa.
Ha ora tutto il tempo per dedicarsi al suo libro e siccome ha deciso di ficcarci dentro a tutti i costi Pitagora, viene a sapere che l'ultima autrice americana di un libro di autoaiuto, Carmen White, sarà a Madrid in quei giorni e pure nel suo libro di parla di Pitagora.
Grazie all'aiuto di Victoria, Rodrigo riesce ad organizzare un'intervista con la scrittrice. Anche con questa è odio a prima vista.. ma poi lei scorge sulla gamba di lui (rimasto in calzoncini a causa di un vassoio che lei stessa gli ha rovesciato addosso in simpatia) una voglia bianca e il suo atteggiamento nei confronti di lui cambia radicalmente.
I due vanno a casa e trombano tutta la notte. Carmen insite anche a che Rordigo mangi delle fave, ma lui proprio non le vuole.
E l'indomani la donna gli rivelerà di essere stata vergine perchè sua promessa sposa da secoli, perchè loro due, insieme al grande maesto e ad altri pochi eletti governeranno il mondo: la voglia sulla gamba e l'odio per le fave dimostrano che Rordigo è la reincarnazione di Pitagora.
Chi governerà il mondo? il Gran Maestro, ovvero il presidente della Konia.. e come lo farà? ipnotizzando la gente con le suonerie dei cellulari.
Detto ciò, Carmen porta dal Gran Maestro (dove c'è pure Ana Patricia). Il Gran Maestro non è molto convinto che Rodrigo sia l'eletto, per cui lo sottopone a test di vario genere, da prove di intelligenza a test fisici e quando ha la certezza di avere davanti un uomo comune e, soprattutto, quando scorpe che Carmen gli ha rivelato il piano per conquistare il mondo, uccide la donna con un colpo di pistola alla testa e colpisce Rodrigo facendolo svenire.
Il nostro si risveglierà nel suo letto con il cadavere di due donne accanto: quello di Carmen e quello della ragazzina italiana sua vicina di casa in quella che è una perfetta rappresentazione di un festino sadomaso.
E' Gledis a trovarlo e a farlo fuggire. Rodrigo gli racconta tutto e la donna decide di aiutarlo. Siccome i test per scoprire se lui era Pitagora erano stati filmanti, Rodrigo pensa che trovando il filmato in cui il Gran Maestro uccide Carmen potrà scagionarsi.
Si "mimetizza" tingendosi di biondo e cambiando abbigliamento e raduna quindi una strana ghenga per attuare il suo piano: Gledis con le sue 2 sorelle, il nipote ladruncolo S.C. e la nipote gnocca Josefina. Il padre Alfonso e il suo amico Chema. Vari parenti e amici di Gledis..
L'occasione? la megafesta che la Konia terrà in un megahotel.
Spacciandosi ora per clienti in vacanza ora per addetti ai bagagli e alle pulizie, con l'aiuto tecnico di Republica (sorella di Gladis) che manomette i computer che gestiscono le porte e con l'amico elettricista che blocca gli ascensori, Rodrigo e S.C entrano nella stanza del Gran Maestro mentre questi è giù nel parco che presenta il concerto di Madonna.
Come da programma, S.C scappa buttandosi dal balcone col paracadute, Rodrigo ha un'incertezza e rimane bloccato li.. gli scivolerà il pc con le prove della sua innocenza dalle mani e verrà bloccato dalle guardie del GranMaestro.
Ana Patricia si divertirà a torturarlo quasi a morte ma viene interrotta da un'incursione delle teste di cuoio capitanate da Gledis.
Lieto fine per tutti (il vecchio Chema si sposa con la giovane Josefina, S.C. dopo quel lancio è diventato istuttore di parapendio, Gledis e le sorella hanno aperto un'agenzia di catering).. Rodrigo, felice di essere vivo, si sposa con l'unica donna che l'aveva sempre amato, la docile e tenace Blanche.

-Frasette-

La grossa voglia di caffelatte sulla gamba destra gli prudeva terribilmente. Era il chiaro sintomo di un'incazzatura gigantesca. Si grattò con accanimento.

Che tempi, quando nessuno discuteva una fattura!

La Republica di Rodrigo. Una, grande e libera.

... era la storia di una famiglia felice scritta da un pescivendolo che risolveva tutti i problemi parlando e utilizzando quattro principi: vivere in allegria, rallegrare la giornata al prossimo, essere presente e scegliere l'atteggiamento. Difficile trovare tante banalità da quattro soldi tutte insieme. Sembrava scritto da Ned Flanders, il vicino dei Simpson. "Non mi stupisce che tanti americani finiscano in balia delle sette".

Andò in camera da letto e per un momento fu sul punto di finire di spogliarsi e coricarsi senza neanche lavarsi i denti. Era un assurdo atto di ribellione che metteva in atto quando si sentiva stufo della vita. Sono incazzato, i denti se li lava chi è senza fava, crepi il colonnello ma il rancio non lo mangio. Manie da scapoli.

... passava senza sosta da un umore da cani a una malinconia da poeta dell'800.

Il denaro non arrivava mai gratis.

Delle due l'una: o era molto timido o era completamente idiota.

"A me, non per offendere, sembra una volgarità e una mancanza di immaginazione. Sembra che tutti quelli che vivono la crisi dei 40anni vogliano scrivere un libro o una sceneggiatura su qualcosa che assomiglia in modo sospettoso alla loro vita."

Blanca, come dicevano gli amici, era il fondo del barile di Rodrigo, l'eterna sofferente che stava sempre li, per quante pedate nei denti, infedeltà, buche e sofferenze lui le infliggesse. Una ragazza così brava, così dolce, così sottomessa, così vegetariana.

Effettivamente, nell'appartamento accanto si udivano risate, rumori di bicchieri e musica di Nek a tutto volume. Rodrigo si sentì cine se avesse un milione di anni.

Erano questi doposbornia insulsi a infastidire Rodrigo più di tutti, perchè gli ricordavano che non aveva più i 25 anni che inconscientemente credeva di avere.

E finì con lo sposare Augustias, la cui famiglia di conservatori, dopo il tradizionale periodo di opposizione, chiuse un occhio sulla cattiva reputazione e le torbide origini della fortuna ormai quasi esaurita degli Alonso. Ci avrebbero pensato loro ad addomesticarlo.



"Chi sei?" "n-e-s-s-u-n-o"
"Quanti anni hai?" "n-e-s-s-u-n-o"
"Ci risiamo col solito bambino mai nato che salta fuori in tutte le sedute. (...) Vediamo se riusciamo a mandarlo via. Sono noiosissimi, non hanno la più pallida idea di quello che gli si domanda e fanno solo perdere tempo."

Una donna colossale. Un'autentica dea in ebano di Barra dei Tijuca.

"... è solo la tua coscienza ch ti perseguita per aver trattato la dei in ebano come una pezza da piedi."

Think locally, act globally.

"Meglio 4 giorni più tardi che mai. Che t'è successo, amore mio, ti sei perso in una tempesta di sabbia?"

"Qua (india) grandi problemi e poche preoccupazioni. In Europa piccoli problemi e molte preoccupazioni."

Era ovvio che le birre della cassa vuota stavano allegramente fermentando nelle trippe dell'autista.

(al ristorante) "CHE ANIMALI MORTI AVETE STASERA?"

Recuperando la sua aria altera, entrò in macchina e con un gesto elegante si gettò lo scialle intorno alle spalle. Nel farlo colpì Rodrigo in pieno viso con la stoffa. Lui avvertì una strana sensazione, umida e calda. L'odore era immondo. Si toccò il viso, pieno di un liquido viscoso. Lei lo guardò inorridita e cominciò a gridare come una pazza mentre appallottolava lo scialle e lo lanciava fuori da finestrino. (...) Rodrigo, con la faccia ancora macchiata di merda, si avvicinò per tentare di calmarla. Lei lo respinse con le braccia senza smettere di strillare.

Il locale era buio come la tana di un orso.

L'esperienza risultò francamente umiliante. Gli esercizi di Pilates richiedevano di respirare con l'addome infossato, le chiappe strette, la nuca allungata e le spalle rilassate, e di stirare 5 o 6 muscoli della cui esistenza non aveva mai sentito parlare, il tutto contemporaneamente.

"Lo capisco che i maschi sono una scocciatura". Parlava come se rodrigo non fosse uno della categoria, ma piuttosto una mummia del neolitico.

.. una che faceva il controllore di volo e beveva come una battaglione di ussari.

.. si comprò un videogioco di grnde successo, Singles, che non fu capace di installare.

Rinnovarsi o morire!

"Non mi deprimere oltre attribuendomi annunci del pleistocene, please".

E poi, a chi verrebbe mai in mente d spedire uno schizzato a curarsi a casa di un altro matto? Sarebbe come cercare di spegnere un incendio con la benziana super.

Scovò delle cartine da sigaretta e un paio di spinelli abbandonati sul fondo di una borsa da toeletta. Erano più rigidi di una zampa di pappagallo, come avrebbe detto suo padre, ma in quel momento si sarebbe accontentato anche di un ciuffo di prezzemolo.

Dopo la rianimazione a cui lo sottopose Gledis a base di ceffoni e caffè ben forte..

Se non le dispiace, preferirei che mi desse del lei, come agli altri ospiti. Può sembrare un po' vecchio stile, ma mi piace rispettare queste abitudini oggi in disuso.

"Non si preoccupi, zia Gladis. Il messaggio è arrivato forte e chiaro. Mi ballano ancora due denti."

... un po' passatello per conciarsi così, avrebbe fatto voltare più di una testa, ma quella era Benidorm, la capitale mondiale dell'improbabile.

D'altra parte il ragazzo prima o poi in carcere ci andava a finire, e magari così imparava qualcosa o conosceva gente importante che poteva dargli una mano.

.. le donne in queste faccendo servono come lo zero qundo è a sinistra.

Essere vivo è una gran cosa.



Titolo: Il segreto del gazpacho
Autore: Gervasio Posadas
Editore: Giunti (collana Narrativa)
Periodo: 2006 (in Italia nel 2008)
Pagine: 316
Prezzo: € 12.00 (pagato 4€ a CdC)

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