Mai alle Quattro e Mezzo

(più grande non c'è)

Libro di merda.

Lo presi tempo fa a CdC (credo assieme a quell'altra merda di "senza parabrezza".. ).
spero di averlo pagato metà prezzo.. perchè non vale i 3€ a cui l'avevano messo fuori.
La cosa che mi rattrista, è che mi ero ripromessa di leggere per un po' solo autori italiani....
ma se queste sono le cose che scrivono gli italiani..... ussignur..

storia insulsa, pagine e pagine di nulla.. puro esercizio di stile, per altro mal riuscito..
Roma. Enzio vuole aprire una discoteca e chiede a Ugo di fargli da Pr.
Ugo accetta. Si innamora e flirta con l'altra Pr, Lola, e poi scopre che questa fa marchette.
Feste per locali e feste dei bei trentenni ricchi romani nelle loro case. Disgusto per tutti.. che tanto tutti (gli altri) alla fine sono dei poveri infelici.

Sono arrivata in fondo a questo libro per pura sfida.. se avessi passato il tempo a chiudermi la mano in un cassetto, probabilmente sarebbe stato più interessante..
che brutta sensazione di tempo sprecato leggere un libro del genere..

Copiaincollo la "bellissima" recensione che ne fece l'Espresso nel '99:
"L'autore, in una nota in coda al volume, ci dice di avere letto molto e che nel suo romanzo confluiscono apporti da Conrad, Delfini, Faulkner, Perec. Per parte nostra vi abbiamo visto solo un po' di Fitzgerald ma senza eleganza e disperazione."

-Frasette-

Una serafica signorina installata dietro una scrivania...

E le scarpe sporche, già sporche prima di uscire, segnalavano la cura nella trascuratezza.

Enzio era il più rappresentativo, ma Giulio Antini fu un seduttore molto più creativo ed era temutissimo.

pag. 53 (la seduzione di Giulio)

pag. 81 (l'ennesima guerra dei sessi alla "cara ti amo")

IO NON TROVAVO NESSUNA RISPOSTA INTELLIGENTE A QUESTA DOMANDA, LEI NON SE LA PONEVA AFFATTO.

Titolo: Mai alle quattro e mezza
Autore: Marco Ferrante
Editore: Fazi
Periodo: 1998
Pagine: 227
Prezzo: sta merda costava 18.000 nel 1998!!!!!!!! a Cdc era a 3€.. spero di avergliene dati 1.50.... lo spero davvero.. anche se ne vale meno..

Scritto nelle Ossa

A-ehm.. pure questo l'ho "preso"..
al lavoro c'era una pila di libri, credo che li avesse prestati Vincenzo a Liga. Io ho preso su questo e non ho detto niente a nessuno. Lo so.. non si fa..

Mi pareva che la copertina fosse simile a quel libro che avevo letto 3 anni fa in tunisia.. solo che mi pareva che quello fosse ambientato in America, e non mi tornava la storia, perchè qua si fanno riferimenti all'altro libro (la chimica della morte) ma è ambientato su un'isola inglese.
Sono andata a vedere su IBS.. ed effettivamente, anche il primo era ambientato in gran bretagna.. sarà che per me, i serial killer, sono solo americani..

sono a pag. 310.. non ho ancora capito chi è l'assassino.. ma ho capito che chi ha qualcosa da dire e si fa delle pare a dirle.. fa una brutta fine e non arriva al giorno dopo!!

Bel libro, storia un po' più credibile di quella precedente.. anche se, pure questa è un po' ai limiti dell'improbabile in quanto a schizzofrenia dei personaggi..

Titolo: Scritto nelle ossa
Autore: Simon Beckett
Editore: Bompiani (collana Narratori Stranieri Bompiani)
Periodo: 2007
Pagine: 427
Prezzo: € 18.00 ("preso" in hotel)