Sunday, March 15, 2009

L'Uomo dei Cerchi Azzurri





Passeggiavo per CoseDiCasa in cerca di oggetti per il compleanno del Bacaro.. non ero intenzionata a comperare libri, tantomeno libri che fossero li da meno di 60 giorni.. poi ho visto quest'infilata di Fred Vargas (ho scoperto solo poi che è una donna..)..
che dire.. mi hanno accattivato.. e quando ho capito che si trattava di una "serie" di libri in cui i personaggi saranno sempre gli stessi.. mi son fatta fregare.
Visto però che si parla di una decina di titoli, mi sono andata a vedere l'ordine di uscita.
"L'uomo dei cerchi azzurri" è il realtà il suo primo romanzo.. ma in italia è uscito solo nel 2007, dopo che ne erano stati publicati molti altri.. strana cosa...

21.03.09
Finito tra ieri e stamattina.
E' un libro particolare. Adamsberg e Danglard mi piacciono da morire, molto meno Mathilde. Trovo che come personaggio sia "esasperato".
Se elimino tutte le assurdità legate al personaggio di Mathilde, il libro è assolutamente strepitoso.

Provo a lasciare fuori tutte le situazioni di "contorno" (i gemelli di Danglard, il tesorino di Adamsberg, la settimana divisa in tranche di Mathilde e lei che segue le persone per studiarle, la vecchia Clemence con i suoi annunci matrimoniali) e riassumo solo la storia criminale.

A Parigi, da qualche tempo durante la notte, un "maniaco" traccia col gesso sull'asfalto un grosso cerchio e ai bordi di questo scrive "Victor malasorte, il domani è già alle porte".
All'interno di questo cerchio è sempre un oggetto: tappi di bottiglie, cottonfioc, la cipolla di un annaffiatoio, una lattina..
Adamsberg sente che i cerchi "trasudano" crudeltà. e infatti, qualche sera dopo, all'interno di uno di questi viene trovata una donna con la gola tagliata.
Per quanto assurda, la figura di Mathilde è abbastanza importante per la storia. Lei ama pedinare le persone per osservarle.
Un giorno si presenta da Adamsberg chiedendo che la aiuti a trovare il "cieco bello" che aveva incontrato qualche tempo prima ad un caffè.. in cambio gli darà informazioni sull'uomo dei cerchi che lei ha visto e che segue con discrezione da lontano.

Un giorno che la va a trovare per parlarle, Adamsberg scopre che Mathilde vive con la vecchia Clemence, una donna anziana che passa il tempo a rispondere ad annunci per cuori solitari e ad andare ad appuntamenti dove non troverà nessuno, e con il famoso "cieco bello", cattivo come la peste, al quale Mathilde ha affittato per pochi soldi il suo appartamente al primo piano, splendido ma poco luminoso.
Intanto le notti passano, vengono trovati altri cerchi contenenti altri oggetti.. ed un altro cadavere. Questa volta è un anziano dottore in pensione, anche lui, come la prima vittima, dalla vita e dal passato senza macchia, anche lui con la gola tagliata.
La mente di Adamsberg lavora, Danglard fa i suoi ragionamenti.. e abbiamo la terza vittima. La moglie di un noto bizantinista con la gola tagliata dentro ad un cerchio.
I due vanno a portare all'uomo la ferale notizia. Scoprono che la coppia non viveva più insieme da qualche anno. La donna tradiva da anni il marito e da un paio viveva con il giovane amante ma continuava a frequentare la casa del marito, aiutandolo nei suoi lavori di ricerca.
Vista la situazioni, il bizantinista viene sospettato di omicidio: potrebbe aver sfruttato la situazione per uccidere la moglie simulando il modus operandi del killer.
Ma questi fa una rivelazione: lui è l'uomo dei cerchi, è lui che da 5 mesi vaga di notte per Parigi a lasciare i suoi segni azzurri sull'asfalto. Aveva notato che un paio di persone lo seguivano (una donna -Mathilde- e un uomo -forse l'omicida-) e probabilmente l'assassino che sfruttava la sua "mania" notturna per depositarvi dentro le sue vittime, ha voluto "colpirlo" uccidendogli la moglie.
Intanto si scopre che il vecchio dottore ucciso, 50 anni prima si era fidanzato con una ragazza ricca e brutta, intendendo sfruttare il di lei patrimonio per aprire uno studio medico. Un rigurgito di coscienza gli fece ruppere il fidanzamento.. la ragazza abbandonata 50 anni prima era Clemence.
Tutto fa pensare che l'assassina sia la vecchia Clemence, che abbia commesso un omicidio "prima e dopo" la sua vera vittima designata.
Ma ad Adamsberg qualcosa non torna.
Ricorda che il bizantinista aveva parlato di una casa in campagna e li attorno fa cercare dai cani un corpo di donna che affiora nel bosco.
E' il cadavere di una donna uccisa 5 mesi prima. La vecchia Clemence. E tutto si ribalta di nuovo.
L'assassino è davvero il bizantinista e tutto questo piano era davvero ideato per far sparire sua moglie. Era lei che scriveva i suoi libri ed egli temeva che, andandosene, l'avrebbe rovinato. Uccide la vecchia Clemence e ne veste i panni quando va a vivere da Mathilde, per fare in modo che su questa anziana donna cadda la colpa di tutto questo. (un geGno!)

-frasette-

... era Adrien Denglard, un uomo non granchè bello, molto ben vestito, con la pancia e il sedere bassi, che beveva parecchio e che non sembrava molto affidabile dopo le quattro del pomeriggio, a volte prima.

"faccio molta fatica ad essere conciso.. sono un uomo vago"

"non m'interessa se l'annoio, Danglard, voglio raccontarle la storia del cagnone."

Cominciava un po' a capire come il desiderio diffuso di raccontargli ualcosa che ti prendeva potesse spiegare il motivo per cui tanti assassini gli avevano esposto nel dettaglio i loro massacri, così, quasi inavvertitamente. Così, per parlare ad Adamsberg.

Danglard, che sulla sedia prendeva la forma di una bottiglia che si fonde, era tranquillo. Aveva infilato le manone nelle tasche del suo bel completo, aveva posato il bicchiere per terra, aveva lo sguardo perso nel vuoto, e anche così Adamsberg vedeva he era mostruosamente intelligente.

Inframmezzava le frasi con cose tipo: "Mi spiego? Non so se mi spiego.. " o affermazioni come: "Converrà con me che il suicidio socratico è soltanto un modello", senza aspettare la risposta di Adamsberg giacchè servivano solo per far scena.

...non vedeva altra risorsa se non quella di persistere nell'odio, e l'idea di diventare cieco-e-buono gli ripugnava.

Si nasce e si crepa e nel mezzo ci si ammazza di fatica per perdere tempo facendo finta di guadagnarlo.

"Ma non vedo che rapporto c'è con l'omicidio?" disse Castreau.
"Non ho detto che ce ne sia uno" disse Adamsberg.
"Allora perchè ci racconta la storia del pozzo?"
"Perchè no? Mica si può sempre parlare per essere utili"

Di Christiane aveva detto:
"Voto sufficiente, corpo perfetto, piacevole per un'ora, ramificazioni del cervello da medie a pesanti, mente centripeta e pensieri concentrici, tre idee-cardine, dopo due ore gira a vuoto, va a letto, abnegazione servile nell'amore, stessa cosa l'indomani.
Diagnosi: non eccedere, cambiare in meglio."

"Quello che mi piace di Clemence è che è proprio tarata, e l'esistenza dei tarati mi fa un gran bene."

E Adamsberg ammirava la bellezza negli altri, pur avendo rinunciato a desiderarla per se'. Del resto, non ricordava di aver mai desiderato di essere al posto di un altro.

"Sono strabiliata, Charles, davvero. Dice tutto questo con la sicurezza e le metafore di un parroco..."

Ma esitava soprattutto perchè bere durante la notte gli faceva venire un mal di testa bestiale al risveglio, gli scotennava i capelli e gli sgangherava le articolazioni.

Danglard posò il libro sulla scrivania del commissario, consapevole di voler far colpo con il contenuto della propria biblioteca.

"Commissario, occorre essere parsimoniosi con il proprio disprezzo, a causa del gran numero di persone che lo meritano."

"Una logica stupida è il demone delle menti deboli."

"Ieri in un caffè della Gare de l'Est uno mi ha detto che il modo migliore per non aver paura della morte è fare una vita del cazzo. Così non hai niente da rimpiangere. Non mi è sembrata una buona soluzione".

...ho un piccolo attacco di metafisica, ma passerà...



Titolo: L'uomo dei cerchi azzurri
Autore: fred Vargas
Editore: Einaudi (collana Stile Libero - Big)
Periodo: 1996
(edito in Italia 2007)
Pagine: 238
Prezzo: € 15,50 (pagato 6€ a CdC)

Wednesday, March 4, 2009

La Figlia del Silenzio



Comperato con l'offertone sconto -20% e 30€ omaggio.
Io credevo fosse una storia di misteri.. di bambini scomparsi e di casi della vita assurdi.
Per ora (ho da poco passato la pagina 200) è una palla disumana. L'ennesima storia di gemelli separati alla nascita narrata in simultanea con la loro crescita...

15.03.09
L'ho finito ieri mattina.. mi son svegliata alle 4am e non prendevo più sonno, così ho letto le ultime 30 pagine..
Non voglio essere impietosa; il libro è ben scritto ma non è il mio genere e non ho apprezzato. Troppo spesso m'è parsa la classica morale "ricchi e depressi contro poveri ma felici", la figura del Phoebe che dovrebbe essere centrale, in realtà è marginalissima.. mi ripeto, bello lo stile ma superficiale nel contenuto:
25 anni di vita che si dilungano per 400 pagine un po'(tanto) inutili. Nessun colpo di scena.. ho pensato "non voleva il colpo di scena ma voleva puntare ai sentimenti".. ma pure quelli -sottolineo, non è il mio genere- se c'erano, non li ho colti.



Primi anni '60. Causa bufera di neve, un medico fa partorire sua moglie in casa dell'amico ginecologo assente, aiutato dalla di questi infermiera.
Pare che in quegli anni si usasse narcotizzare la madre al momento clou, per questa ragione la donna è mezza collassata quando partorisce il secondo figlio.
A sto giro però si tratta di una bimba dai marcati tratti down.
Preso dal panico, il dottore da la bambina all'infermiera e le dice di portarla (e lasciarla) in un istituto.
Quando la moglie si ripiglia, l'uomo preso da mille paure, le dice che la bambina è nata morta.
Giunta all'istituto, l'infermiera non se la sente di lasciare li la piccola e se la porta via.
Vaga verso casa sua quando un imbottigliamento del traffico e il pianto affamato della piccola la convincono a fermarsi in un supermercato per nutrirla.
Scorda pero' le luci dell'auto accese. Le due passerebbero la notte nel parcheggio del super se non fosse per un camionista che le aiuta e le porta a casa dell'infermiera.
Intanto la madre dei due gemelli sta dando fuori di chiocca per quella figlia che non ha mai visto. Vuole e ottiene per lei un funerale, ma cade praticamente in depressione per l'assenza della sua piccola.
Il padre invece incontra l'infermiera che gli dice di non aver lasciato la bambina nell'istituto. Le dice solo "gliel'affido".
Passa un anno. La coppia va avanti tra la depressione della madre che finge che tutto vada bene, l'indifferenza del padre che finge che tutto vada bene e il bimbo che cresce.
L'infermiera trova lavoro come badante per un vecchio scienziato e diventa molto amica della figlia di lui, che accetta di prendere sia lei che la bambina.
La piccola, a quasi un anno, ancora non sta eretta, non tiene gli oggetti ed ha evidenti ritardi nella crescita.
Passa il tempo e crescono i bambini. Il maschietto si spacca un braccio cadendo dall'albero, la femmina ha una "mamma" combattiva che si batte perchè lei e altri bimbi down possano avere un'istruzione "normale".
Passa altro tempo. I gemelli sono 13enni. Siamo nella casa al mare del dottore. Mentre la coppia è in spiaggia, conoscono un fotografo che si dice ammirato dagli scatti del dottore. Fanno amicizia e alla prima occasione questi gli tromba la moglie.
Quella prima volta pero' vengono subito beccati da padre e figlio che dovevano andare a pescare ma che non erano usciti per un problema al motore della barca.
Tutti tacciono. Tace anche la moglie/amante quando scopre che l'uomo che le aveva detto che stava divorziando, in realtà a casa ha moglie e 3 figli che l'aspettano.
Passa ancora il tempo: la madre trova lavoro e in poco tempo diventa la proprietaria dell'agenzia viaggi per cui lavoro. Comincia a viaggiare e a farsi degli amanti. I due uomini di casa fingono di non vedere.

Il ragazzino vuole diventare musicista, il padre non vuole.
Dall'altra parte, l'infermiera accetta di sposare il camionista, si batte per la figlia down e riceve in dono dalla figlia dello scienziato pazzo la casa di questi, morto l'anno precedente.
Un giorno che il dottore è a Pittsburg per una mostra fotografica, gli si presenta l'infermiera che gli da due foto di Phoebe, una da bambina ed una recente, quasi diciottenne. Preso da mille magoni, va a vedere la sua vecchia casa di un tempo e trova che dentro ci vive una quindicenne incinta.
A lei racconta il suo segreto e poi se la porta a casa, dopo tre giorni che la sua famiglia non sa nulla di lui.
Dopo l'ennesima lite con la moglie, fa i bagagli ed esce di casa; affitterà una villetta bifamiliare dove da un lato vivrà lui e dall'altro la ragazza.
Passa il tempo. I gemelli hanno 24 anni. Il maschio è musicista e viaggia per il mondo a far concerti, la femmina è innamorata di un ragazzo, down pure lui, e si vuole sposare, mandando in panico la madre.

La ragazzina intanto sta finendo la scuola e si sta per diplomare: dice al dottore che si sposerà e se ne andrà ad abitare con la madre e il marito.. e insiste perchè lui confessi alla moglie che la loro figlia è viva. Lui dice che ci rifletterà.. va a casa della moglie, gli scrive un messaggio ma poi non se la sente e scrive solo "ti ho riparato il rubinetto".
Muore d'infarto nel parco.
Funerale.
Ora che è vedeva e che puo' sposare l'uomo con cui sta da un po' e trasferirsi in francia, la madre riceve la visita dell'infermiera che gli dice di Phoebe.
Questa com'è prevedibile sbrocca.. racconta tutto al figlio, vanno a conoscere la ragazza che non se li fila molto..
Il fratello dirà alla madre che vuole fermarsi in città e prendersi cura della sorella (che pensa solo a sposarsi e non li fila di mezza).
Matrimonio della madre che partirà per la francia, a phoebe frega mezza.
I due gemelli sulla tomba del padre e Phoebe che dice al fratello "ti manca TUO padre?"..
(finalmente) FINE.

-Frasettine-
Le ossa resistevano al tempo. Gli era facile affidarsi a qualcosa di tanto concreto e sicuro.

"Che altro posso dire? Lei si è risparmiato molte paure, David, ma ha perso anche molte gioie".

Ora suo padre era morto, e non c'era non c'era nessuno contro cui ribellarsi.


Titolo: La figlia del silenzio
Autore: Kim Edwards
Editore: Garzanti Libri (collana Elefanti Bestseller)
Periodo: 2007
Pagine: 413
Prezzo: € 8.90

valore senza sconto: € 59.50
il suggeritore € 18.60 -20% = € 14.88
la figlia del silenzio € 8.90 -20% = 7.12
le incredibili disavventure € 13.00 -20% = 10.40
gang bang € 16.00 -20% = 12.80
totale: 45.20
- € 30.00 bonus feltrinelli 100punti
€ 15.20 : 4 volumi€ 3.80 a libro!!!!

Gang Bang


Comperato quel giorno alla feltrinelli con i mega sconti e i super ribassi...
Di Palahniuk avevo letto "invisible monster" parecchio tempo fa.. anche "ninna nanna".. e avevo iniziato "soffocare".. ho dei flash.. il primo me lo ricordo abbastanza.. ninna nanna per niente..
Pero' mi è piaciuto.. mi ha ricordato (per certi versi) il mio adorato Welsh..

Copiaincollo la sintesi direttamente da IBS:
Cassie Wright, regina leggendaria del porno, decide di chiudere in "bellezza" la sua carriera battendo il record mondiale di Gang Bang (quella particolare performance porno nella quale una gentile signora fa sesso con un numero spropositato di gentili signori) e di farne un film. Il suo obiettivo è quanto mai ambizioso: 600 uomini. Il libro si basa su quanto dicono, pensano e fanno la sua segretaria Shelly e Mr. 72, Mr. 137, e Mr. 600 che attendono il loro turno in una stanza assai affollata e rumorosa. Ma non vanno dimenticati alcuni elementi che rendono la storia ancora più forte. La pornoattrice ha in mente di morire durante le riprese del suo tentativo di record mondiale di modo che le successive polemiche portino a proibire ulteriori futuri tentativi di record, cosa che le garantirebbe di essere in eterno la detentrice del primato. L'immortalità è a portata di mano insomma. Inoltre la pornoattrice intende devolvere i proventi del film al figlio che aveva concepito sul set del suo primo film porno e che poi aveva abbandonato perché venisse adottato. E in effetti uno dei tre uomini su cui si basa la storia dice di essere il figlio di Cassie che cerca disperatamente di mettersi in contatto con la madre dopo che lei lo ha abbandonato da piccolo. Ma le cose stanno davvero così?





Titolo: Gang bang
Autore: Chuck Palahniuk
Editore: Mondadori (collana Strade Blu)
Periodo: 2008
Pagine: 208
Prezzo: € 16,00 (vd sotto)


valore senza sconto: € 59.50
il suggeritore € 18.60 -20% = € 14.88
la figlia del silenzio € 8.90 -20% = 7.12
le incredibili disavventure € 13.00 -20% = 10.40
gang bang € 16.00 -20% = 12.80
totale: 45.20
- € 30.00 bonus feltrinelli 100punti
€ 15.20 : 4 volumi € 3.80 a libro!!!!