Friday, March 26, 2010

Sapevo Tutto di Lei


(c'arisiamo.. la copia che ho io è quella della biblioteca di Donna Moderna, che non trovo in rete, ergo.. metto ciò che trovo)


Preso qualche mese a fa a CdC.. sto trovando i libri di questa scrittrice ovunque (adesso mi son fissata che voglio trovare tutti quelli usciti con donna moderna).. e volevo darle la famosa "seconda possibilità" dopo quello che lessi a settembre sul lago trasimeno e che non mi entusiasmò.
Questo, in effetti, l'ho trovato più godibile.

Emily è un'avvocatessa newyorkese che ha appena comperato una casa Spring Lake.
Nella grande mela aveva difeso gratuitamente un collega spiantato e gli aveva fatto vincere una causa; questi si era arricchito e le aveva regalato delle azioni che le avevano fruttato 10milioni di dollari, soldi con i quali lei si era comperata la casa.
Appena messo piede nella casa, però, la brutta sorpresa: dai lavori di scavo per la piscina iniziati dai proprietari precedenti, spunta il cadavere di Martha, una ragazza scomparsa 4 anni prma e, sotto di lei, le ossa di un altro cadavere, molto più antiche.
E così veniamo a scoprire che nell'ultimo decennio del 1800, da quella cittadina erano scomparse, nell'arco di 6 anni, 3 giovani ragazze i cui corpi non furono mai ritrovati.
I resti antichi nel giardino di Emily appartengono alla prima delle giovani scomparse, Margareth, che è anche una sua lontana parente.
Adesso si mette in moto un gran bell'intreccio: la polizia rinterroga le persone che erano presenti alla cena in casa della famiglia di Martha la notte in cui scomparve:
- il professor Wilcox e la sua acida moglie (lui prima rettore e poi storico)
- i coniugi Natalie e Robert Frieze (lui ristoratore con vuoti di memoria lei moglie spendacciona che vuole tornare a vivere in città)
- il simpatico immobiliarista Will Stafford (che ha venduto la casa ad Edith)
- un'arzialla vecchietta che fa una brutta fine.
In più, Edith continua a ricevere delle foto che qualcuno le scatta di nascosto.
Questo molestatore si pensava fosse il figlio di una donna uccisa di cui Edith era riuscita a far assolvere il presunto assassino. Il figlio, impazzito dal dolore e accusato di essere il molestatore dell'avvocatessa, era finito ed era tutt'ora in carcere. Quindi chi può essere a pedinarla?
Edith si appassiona al caso e comincia a raccogliere materiale di fine secolo sulla città (vecchi diari e polverosi articoli) e comincia a costruire una mappa del paese e i vari legami di parentele (figli di chi, fidanzati con ecc ecc).
Intanto una psicologa-ipnotista dice che secondo lei c'è un nesso tra le ragazze scomparse un secolo prima e la scomparsa di Martha e di un'altra ragazza due anni dopo di lei e che l'assassino attuale possa essere una reincarnazione di quello "antico".
Ed in effetti le date coincidono. Margareth e Martha (ritrovate insieme) erano sparite lo stesso giorno. Due anni dopo di loro, la stessa data ma con oltre 100 anni di differenza, erano scomparse altre due ragazze. Un disegno anonimo nella casella di Edith mostra due lapidi con i nomi di quelle due donne nel giardino di quella che fu la casa della seconda ragazza scomparsa a fine secolo.
E infatti riaffiorano i due cadaveri.
Due particolari accomunano questi ritrovamenti: le donne morte in questo secolo sono state strangolate con una sciarpa di lustrini e tengono nella mano un oggetto (un dito con l'anello la prima e una coppia di orecchini la seconda) appartenuti alla vittima di fine '800.
Sempre di più quindi si pensa ad una reincarnazione. E la psicologa-ipnotista viene trovata strangolata nel suo studio messo sottosopra.
La sciarpa di lustrini apparteneva alla moglie del professor Wilcox ed era sparita la sera stessa della festa a cui partecipò Martha: lei dice di aver detto al marito di metterla in borsa, il marito dice che la moglie gli aveva detto di posarla su un tavolo, fatto sta che è sparita e la vecchietta arzilla, intervistata da una giornalista, dice che crede di ricordare chi possa averla presa..
ovviamente verrà strangolata sulla spiaggia.. ma ammetterà, guardando il suo assassino, di essersi sbagliata.
Per scrupolo, si controlla anche la data della scomparsa dell'ultima ragazza di fine secolo, e ci si rendo conto che mancano pochi giorni al terzo delitto.
Intanto, ragionando sugli intrecci dell'800, Edith ha un'intuizione, ovvero che le ragazze potessero essere state aggredite da persone che conoscevano. Il moroso di Margareth si era suicidato dopo un po', perchè non si perdonava di aver perso il treno e di non essere arrivato puntuale all'appuntamento.. ma se invece fosse "stato suicidato".
La madre del ragazzo, poi, viveva in uno stato perenne di coma da laudano a causa di una malattia..
E INSOMMA: l'assassino è l'immobiliare Will, che prima fa fuori la signora Frieze (che aveva litigato col marito e voleva tornare a newyork) per far credere che l'assassino abbia anticipato di un giorno, ma in realtà è Edith che vuole.
Il molestatore di Edith nn era il figlio della donna uccisa (il quale rivelerà di aver ucciso lui stesso la madre) ma era il suo amico che aveva difeso gratuitamente: vendendo le azioni della società, l'aveva mandata in bancarotta e lui la stava spiando per porterla aggredire, ma dalle telecamere che le aveva messo nella nuova casa, si accorge che c'è un altro che sta cercando di farla fuori.
Ovviamente gli sbirri arrivano in tempo e la salvano.
Will era il discendente di quel primo assassino ed aveva trovato, nella vecchia casa che apparteneva ai suoi avi, il diario dove questi annotava tutte le sue imprese e aveva voluto ripercorrerle, tenendo a sua volta un diario dettagliato.
(la sera della festa, aveva chiesto a Martha di riaccompagnarlo a casa perchè diceva di non essere in grando di guidare, ma poi l'aveva uccisa).
E quel primo assassino era il padre del moroso di Margareth: questo (il padre) aveva una passione per le giovani donne, aveva attirato la ragazza in casa con la scusa della moglie malata e, visto che questa si ribellava, l'aveva uccisa, stessa cosa aveva fatto con le altre due: un'avance respita che l'uomo mise a tacere con l'omicidio.
Il figlio aveva iniziato a sospettare ed aveva ucciso anche lui...
Bella famiglia ^^


-Frasette-

...dava l'impressione di essere un uomo a cui non fosse mai capitato niente di più grave che una gomma a terra.

Si chinò a baciarla sulla testa.
"Un gesto affettuoso spontaneo. Non succedeva da un sacco di tempo."

"Non imparare troppo dal tuo corso. Non mi piacerebbe esserti intellettualmente inferiore. (...) E non osare dirmi che lo sono già".



Titolo: Sapevo tutto di lei
Autore: Mary Higgins Clark
Editore: Sperling&Kupfer (edizione speciale per Donna Moderna)
Periodo: 2001
Pagine: 432
Prezzo: non so a quanto lo vendevano con DM... io l'ho pagato € 2.50 a CdC

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