Tuesday, September 28, 2010

Emilia Romagna Misteriosa


Ho visto "al castel" in copertina e non ci ho più capito nulla..

E' un libro che sto facendo fatica a giudicare e collocare.
Acquistato al volo e di impeto (come mio solito, quando vedo un Castelvecchi) non sapevo bene cosa aspettarmi.
E' diviso ovviamente per città, partendo da ovest (Piacenza) andando verso est (finisce a Rimini). L'autore parte da un fatto misterioso, un fantasma, una presenza, un "fola", un fatto noto.. e lo romanza, lo reinventa, ci riflette su.. una, massimo due pagine per fatto. Tutti conclusi con un breve trafiletto di quello che gli ha "ispirato" il miniracconto.
Per ogni racconto consiglia sempre un luogo dove mangiare e uno dove dormire nei pressi del "luogo del mistero".

Mi piace come scrive. Mi piacciono alcuni racconti. Altri (rari) mi dicono poco. Mi piacciono molte sue considerazioni.
Poi è ovvio che a i fantasmi di donne ammazzate, impazzite e suicidatesi o di uomini imprigionati e/o maledetti ne è piena l'Italia e dopo un po' le fole son sempre quelle..
Son rimasta invece un po' delusa dai consigli sul dove mangiare e dormire.
Sono andata a vedere un paio di siti internet e sono tutti posti carizzzzzzimi!!!!
Qua mi è saputa un po' da operazione commerciale.. ma si sà..

Se da un lato mi piace la cosa che si accenni solo, al "fatto", e che venga voglia di saperne di più andando a cercarsi altre info in rete, dall'altra mi accorgo che di cercare in rete mi stufo subito. Sto arrivando alla conclusione che avrei preferito che parlasse un po' di più (e in modo meno favoleggiato) del mistero.. ma in quel modo sarebbe stato un altro tipo di libro.


Titolo: Emilia Romagna Misteriosa
Autore: Bortolotti Matteo
Editore: Castelvecchi (collana Centocittà)
Periodo: 2010
Pagine: 231
Prezzo: € 16.90 (allora.. era scontato del 20%.. in più ho scalato lo sconto della feltrinelli.. mi sa che l'ho pagato attorno ai 9€..)

1 comment:

Matteo Bortolotti said...

Forse non esiste un modo più sincero della 'favola' per parlare di mistero, la verità è sempre celata dietro la finzione.
Grazie per avermi letto!